In che modo musei e strutture simili utilizzano la realtà aumentata? I fattori principali che sono importanti quando si tratta di implementare la realtà aumentata sono il tipo di museo e l'esperienza del visitatore che si vuole migliorare. A seconda di ciò, si possono notare variazioni nell'uso di questa o quella tecnologia.

È piuttosto difficile trovare un sistema di classificazione univoco per la realtà aumentata in questo caso, ma abbiamo fatto del nostro meglio per identificare le principali modalità di utilizzo della realtà aumentata nei musei.Audio 

Realtà aumentata

Gli audio tour esistevano già da molto tempo prima che la realtà aumentata facesse la sua comparsa nei musei. Ma come possiamo migliorare ulteriormente questa esperienza?

Se diamo un'occhiata a un audio tour standard in un museo all'aperto, possiamo dire che c'è molto da fare. Bisogna mettere in pausa e riprodurre l'audio in continuazione, riavvolgerlo in continuazione, il che può rovinare l'impressione generale.

Ma con le potenzialità della realtà aumentata, è possibile trasformare un semplice audio tour in un viaggio coinvolgente e memorabile.

Con l'uso di applicazioni di realtà aumentata e di cuffie intelligenti, è possibile fondere le informazioni provenienti da tutti i sensori del telefono.

Tracciando la posizione (GPS), la direzione dello sguardo (giroscopio), le variazioni di velocità del movimento (accelerometro), è possibile creare un ambiente audio 3D in modo che il visitatore possa effettivamente capire da dove provengono i suoni.

È possibile sperimentare posizionando sorgenti audio AR e modificarne il volume in base alle azioni del visitatore.

Il livello di immersione sale drasticamente rispetto ai tour standard.

Esplorazione all'aperto

Portate l'esperienza di esplorazione fuori dal museo!

Esistono piattaforme di realtà aumentata basate su GPS che consentono di creare applicazioni AR interattive.

L'industria dei giochi mobili ha iniziato a utilizzarle non appena è stato possibile. Pokémon Go è un esempio lampante di come sia possibile utilizzare con successo le applicazioni di realtà aumentata basate sulla localizzazione per l'intrattenimento.

Marcatori AR

Non vanno confusi con i codici QR. Questi ultimi possono essere elaborati solo con uno scanner QR, mentre i marcatori AR attivano un processo particolare quando vengono catturati da una fotocamera attraverso un'applicazione di realtà aumentata. In pratica, qualsiasi immagine bidimensionale può essere trasformata in un marcatore da utilizzare per l'applicazione AR.

Quindi, non appena il marcatore viene catturato, le applicazioni AR possono sovrapporre un'immagine, un audio, un video, informazioni aggiuntive o un modello 3D.

Marcatori AR

Non vanno confusi con i codici QR. Questi ultimi possono essere elaborati solo con uno scanner QR, mentre i marcatori AR attivano un processo particolare quando vengono catturati da una fotocamera attraverso un'applicazione di realtà aumentata. In pratica, qualsiasi immagine bidimensionale può essere trasformata in un marcatore da utilizzare per l'applicazione AR.

Quindi, non appena il marcatore viene catturato, le applicazioni AR possono sovrapporre un'immagine, un audio, un video, informazioni aggiuntive o un modello 3D.

 

Inoltre, nel caso in cui non si possa essere localizzati tramite un segnale GPS o Wi-Fi, l'utilizzo di marcatori AR è la strategia migliore per questi luoghi.

È il modo più comune di applicare la realtà aumentata nei musei oggi. Nella prossima sezione del nostro articolo, forniremo esempi reali di casi d'uso della AR, in modo che possiate avere un'idea più precisa di come si presenta.

Fonte: https://jasoren.com/how-to-use-augmented-reality-in-museums-examples-and-use-cases/